Panzanella

Ingredienti:

  • pane casalingo raffermo
  • pomodori insalatari maturi
  • basilicocetrioli
  • cipolla rossa
  • olio extravergine
  • aceto
  • sale e pepe q.b.


Tagliate a fette il pane e mettetelo ad inzuppare per 15’ circa in acqua fredda, una volta ammorbidito, strizzatelo bene un po’ per volta. Mettete il pane strizzato in un’insalatiera e aggiungete le verdure tagliate sottilmente, oltre alle foglie di basilico anch’esse tagliuzzate. Condite con olio sale e pepe, rigirando molto bene e ponete in frigorifero. Al momento di servirla aggiungete l’aceto.

 

Curiosità
La panzanella (chiamata anche pan molle) è un piatto semplice, nato dall’improvvisazione dei nostri contadini, che così utilizzavano il pane avanzato. Il pane deve essere casalingo, le verdure fresche e nostrali; l’olio e l’aceto saporiti e profumati. Pur essendo un piatto povero (come del resto tutta la cucina tipica toscana) può essere arricchito con qualsivoglia ingrediente a seconda del gusto del consumatore. Questo piatto è così buono che verso la metà del 1500 il Bronzino, noto pittore fiorentino, scrisse alcuni versi dedicati alla cipolla, ingrediente della panzanella:
“Chi vuol trapassare sopra le stelle
en’tingo il pane e mangia a tirapelle
un insalata di cipolla trita
colla porcellanetta e cetrioli
vince ogni altro piacer di questa vita,
 considerate un po’ s’aggiungessi basilico e ruchetta”
Dunque, Bronzino che adorava la panzanella, usava anche l’erba porcellana, portulaca, oleracea, o porcacchia, pianta selvatica a sviluppo strisciante, con foglie spesse e carnose; ha un sapore leggermente acidulo con proprietà rinfrescanti e diuretiche. Una volta era molto gradita, oggi invece è quasi impossibile trovarla. Bronzino non cita i pomodori, in quanto ai suoi tempi non erano ancora conosciuti.